Le batterie a stato solido, una delle tecnologie più promettenti per le auto elettriche dei prossimi anni, fanno un ulteriore passo avanti verso la produzione in serie. La QuantumScape, startup americana cui la Volkswagen collabora da più di dieci anni, ha ultimato i test di resistenza sulle sue celle a stato solido, completando con successo oltre mille cicli di ricarica, al termine dei quali hanno conservato il 95% della capacità nominale. I test si sono svolti nei laboratori di PowerCo, la battery company del Gruppo Volkswagen.

Oltre gli standard. Gli obiettivi standard del settore, in questa fase di sviluppo, prevedono una perdita massima del 20% dopo 700 cicli di ricarica: obiettivi che le celle di QuantumScape hanno superato in maniera significativa. Un'auto elettrica con un'autonomia di 500-600 km nel ciclo di omologazione Wltp, con accumulatori di questo tipo, potrebbe durare per almeno mezzo milione di km senza perdite percepibili nell'autonomia. Le batterie dell'azienda americana hanno superato anche i test di ricarica rapida, sicurezza e autoscarica.

Pronta per la produzione in serie. La cella allo stato solido testata da PowerCo è composta da 24 strati, e corrisponde già a quella che dovrà essere prodotta in serie. I passi successivi prevedono il perfezionamento dei processi produttivi su larga scala per l'introduzione sul mercato: "C'è ancora molto lavoro da fare per portare questa tecnologia sul mercato", spiega Jagdeep Singh, fondatore e Ceo della startup americana. "Tuttavia, al momento non siamo a conoscenza di nessun'altra batteria al litio-metallo per l'automotive che abbia mostrato una così elevata ritenzione dell'energia di scarica su un numero di cicli paragonabile e in condizioni simili".