Un'altra vettura elettrica destinata al mercato europeo ha ufficialmente iniziato il suo percorso produttivo in Cina. Una joint venture cinese di proprietà del gruppo Volkswagen, la Volkswagen Anhui Automotive, ha infatti avviato l'assemblaggio del suo primo veicolo: si tratta della coupé a batteria Cupra Tavascan, il cui debutto nelle concessionarie del Vecchio continente è previsto entro la fine del primo trimestre.
La joint venture. La Volkswagen Anhui Automotive, che ha sede a Hefei, nella provincia orientale dell'Anhui, è la terza joint venture cinese del costruttore di Wolfsburg, ma ha una struttura azionaria e di governance diversa dalle altre due con Saic e Faw: è stata fondata solo nel 2017 come impresa congiunta e paritetica con la Jianghuai Automobile (Jac) e già nel 2020 i tedeschi hanno ottenuto il via libera di Pechino per aumentare la partecipazione dal 50% al 75%. Ora la Volkswagen ha sia la maggioranza assoluta, che il pieno controllo gestionale della Volkswagen Anhui Automotive. La fabbrica della joint venture, dedicata alla produzione di elettriche sulla base della piattaforma MEB, dovrebbe avere una capacità annuale di 350 mila veicoli, di cui 70 mila per la Tavascan. Per ora, la coupé sportiva dovrebbe essere la sola elettrica prodotta nell'Anhui ad arrivare in Europa. In ogni caso, con il nuovo modello Cupra il gruppo Volkswagen si aggiunge ad altri costruttori occidentali, come BMW, Renault o Tesla, che utilizzano impianti cinesi per produrre auto elettriche destinate al mercato europeo.